Prima fase: Lavaggio base
Il processo di lavaggio dell’auto è da sempre considerato il più semplice e veloce… ma non è del tutto vero! Si pensi che il 30% dei segni indesiderati che notiamo sulla carrozzeria, soprattutto quando questa è esposta ai raggi solari, siano causati da una scarsa procedura nel processo di lavaggio. Difatti, sono tantissimi i fattori che possono causare danni, dagli strumenti ai panni, dalla modalità con cui viene strofinata la spugna alla pressione generata sulla carrozzeria, agenti esterni quali polvere o raggi solari diretti al momento del processo di lavaggio. Poi ancora i detergenti utilizzati, shampoo, sgrassatori vari sono tutti varianti che combinati insieme fanno in modo che si creino i cosiddetti segni da lavaggio. A fronte di ciò, spesso ci si convince che questa sia una procedura standard e che non esista alcuna soluzione. Ma la nostra automobile che sia costata poco o molto, per noi, ha comunque un enorme valore, indipendentemente dal suo costo di listino. Bene, anni di esperienza maturata sul campo ci hanno insegnato ad utilizzare la corretta procedura per la pulizia di un’autovettura. Con i giusti tempi, le adeguate attrezzature, il tessuto di panni speciali, gli studi sui detergenti, riduciamo considerevolmente la probabilità di creare quei famosi segni da lavaggio. Dunque la nostra fase d’apertura al processo rigenerante è togliere quanto più sporco possibile dall’esterno dell’auto, per prepararci alla fase successiva.
Prima fase: Lavaggio accurato (opzionale)
Lavaggio Accurato
Utilizzando questo metodo il principale interesse è focalizzato sul trattare le parti esterne dell’auto con la massima delicatezza. Le caratteristiche di un lavaggio accurato sono:
- I tempi di impiego, leggermente più lunghi di quello classico.
- Il detergente del pre-lavaggio ha un PH equilibrato, ciò significa che è assolutamente sicuro su plastiche, guarnizioni e cromature;
- Lo shampoo utilizzato ha un PH neutro e applicato con lancia-schiuma, col vantaggio di far sollevare le particelle di sporco e facilitarne cosi la rimozione;
- Si utilizzano guanti in micro-fibra o in lana merinos per una pulizia molto più delicata e allontana del tutto il rischio di causare graffi;
- Lavaggio interno dei cerchi in lega;
- Asciugatura con panni in micro-fibra;
- L’utilizzo di una soluzione lubrificante in fase di asciugatura che ridurrà il rischio di danni, donerà effetto seta ed una notevole brillantezza.
Il lavaggio accurato è sicuramente il metodo più sicuro per i componenti esterni, consigliato per chi ha bisogno di mantenere la propria auto sempre in stato di nuovo ed è indicato dopo aver effettuato un trattamento rigenerante;
Lavaggio accurato più protettivo
Aggiungere una protezione alla vernice, ai paraurti, alle guarnizioni dopo un bel lavaggio accurato, è un elemento tanto importante per la salvaguardia del veicolo, quanto bello esteticamente.
Le protezioni principali per la vernice sono
- Le cere naturali;
- I sigillanti;
- I nano-tecnologici;
Cere Naturali
Le cere naturali sono un ottimo modo per proteggere la vernice del veicolo dagli elementi atmosferici. Esse offrono spesso una protezione più forte di quella dei sigillanti, ma non più duratura. Le cere resistono di solito dalle 3 alle 12 settimane e permettono all’acqua di scorrere meglio rispetto agli impermeabilizzanti, il che rende il veicolo più facile da mantenere. Tale durata è modificata da: dove viene riposta l’auto, in garage o fuori, quanti km vengono percorsi, le condizioni climatiche alle quali il veicolo è esposto, quanto bene la vernice è stata preparata prima di applicare la cera, la frequenza nel lavaggio del veicolo e il tipo di shampoo o detergente utilizzato. L’importante è riapplicare un nuovo strato prima che quello precedente sia svanito del tutto. Nel mantenere il veicolo, va posta attenzione a quanto bene l’acqua scivoli e scorra via. Se l’acqua inizia a fermarsi e a formare grosse gocce, ci sono buone probabilità che vi sia poca o nulla protezione residua, e saprete che è giunto il tempo di applicare un nuovo strato di cera. Il massimo sarebbe applicare uno strato di cera al mese (12 volte all’anno).
I sigillanti
I sigillanti sono progettati per legarsi alla vernice e fornire una protezione dai 3 ai 12 mesi (secondo il tipo che andiamo ad applicare). Questo periodo di protezione è ben più lungo di quello offerto dalla cera di carnauba; La barriera protettiva del sigillante provvede a minimizzare il formarsi delle imperfezioni e aiuta a mantenere bene il veicolo in modo semplice. Dà una protezione contro la chimica dei prodotti utilizzati nei normali car-wash e rallenta la formazione di calcare. Come ulteriore beneficio, il sigillante, esalterà l’aspetto della vernice con riflessi più brillanti e con maggiore intensità e lucentezza. Il tempo di solidificazione del sigillante subisce variazioni a seconda delle condizioni ambientali (temperatura esterna e interna, umidità etc.). Gran parte dei sigillanti si solidifica entro un tempo che varia dalle 3 alle 24 ore.
I nano-tecnologici
I nano-tecnologici (N.B. prima dell’applicazione di questo protettivo, occorrerà obbligatoriamente eseguire il trattamento rigenerante); La nanotecnologia è un ramo della scienza applicata che si occupa del controllo della materia su scala dimensionale inferiore al nanometro, ovvero un miliardesimo di metro. Il termine “nanotecnologia” indica genericamente la manipolazione della materia a livello atomico e molecolare; Il nanotech ha la capacità di modificare la struttura molecolare del trasparente, conferendogli maggiore durezza (quindi resistenza ai lavaggi) ed una capacità auto-pulente spiccata La finitura idrofobica e simile al vetro, aiuterà a proteggere il veicolo dagli agenti atmosferici, dai raggi UV, dai residui dell’inquinamento industriale, da acidi ed alcalini e migliorerà la resistenza al contatto per molto tempo, anche per anni.